Storie del territorio - 17 marzo 2017, 13:07

Ripartono gli eventi culturali dell'Associazione RiVer

Tre appuntamenti aprono la stagione di eventi dell'Associazione che ha come scopo la ri-valutazione degli spazi urbani scaligeri.

Sabato 18 Marzo con l'evento "Habemus RiVer"  i ragazzi dell'associazione veronese RiVer - Primavere Urbane aprono le porte di tre antiche chiese sconsacrate del centro storico della città. Obiettivo: farle ri-vivere anche attraverso la musica e la creatività dei giovani. Dalle 10.30 nella Chiesa di San Giorgetto (accanto alla basilica di S.Anastasia) si potranno ascoltare le sperimentazioni musicali su brani classici a cura di Camilla Baraldi e Camillo dal Forno. Nel pomeriggio, dalle 15,  in San Pietro in Archivolto (a lato del Duomo Cattedrale) in "scena" le performance di visual art di Teresa Pallaver e dei ragazzi dell'Accademia di Belle Arti di Verona. Dall'aperitivo in poi, la photogallery del Progetto Fotografico "Rivivere valutare la città" e il djset di Nico e Anna di Folks nella chiesa di Santa Maria in Chiavica, poco lontano da piazza dei Signori. Collaborano con l'Associazione Culturale RiVer alcune realtà veronesi: Ongarine Caffè, con le creazioni di Louisiana Cioccolato e le tisane di Arenaromatica, e Oblò - Street Food per hamburger gourmet (durante la parte serale dell'evento).

"RiVer", giovane per nascita e per età media dei suoi membri (tutti under 35), realizza eventi di carattere ricreativo culturale in luoghi dimenticati o poco utilizzati della città, non per sfruttarne la cornice, ma per promuovere contaminazioni e riconquistare gli spazi, innovandoli. In una sola serata capita di assistere a concerti, performance artistiche, eventi enogastronomici, proiezioni cinematografiche e spettacoli teatrali.

"RiVer" è un nome pensato, inclusivo così come è l'approccio dell'associazione verso i suoi obiettivi, un nome che contiene l'idea di ri-valutazione e ri-nascita, ma anche di una primavera che sboccia dalle iniziative virtuose. River è il fiume, l'Adige, ma anche la metaforica connessione che da una piccola sorgente, arricchendosi via via, giunge al mare per lambire sempre più luoghi.