Una raccolta di racconti, tratti ed elaborati da esperienze di vita vissuta, che svelano un quadro della quotidianità del Lago di Garda con una sfumatura inedita: è "Col Angeles", il nuovo libro del giovane autore, attore e drammaturgo veronese Nicolò Sordo (che questa volta si firma con lo pseudonimo "Niki Neve"). La pubblicazione, a cura della casa editrice Jago, sarà presentata domenica 19 settembre, alle 18, presso la Fondazione Giovanni Zanoni in via Porta San Zeno, 7 a Lazise. L'ingresso è gratuito.
Dopo quasi nove anni di fermo dall'ultima opera, "Vuoto di Favole" (2012), curata da Elisabetta Parisi, direttrice di Jago Edizioni, lo scrittore si è lasciato ispirare dall'atmosfera e dalle voci della sua terra, Colà di Lazise, trasformandoli in personaggi e luoghi letterari. «Ho scelto questo titolo, "Col Angeles", perché si tratta di un gioco di parole che rimanda a "Colà" - ci spiega -. Da circa due anni sto raccogliendo testimonianze e storie della gente del mio paese: proprio da queste voci dirette ho tratto gli spunti per scrivere dei racconti che narrano i cambiamenti avvenuti nell'entroterra gardesano nell'ultimo biennio. Sono riflessioni sul turismo, sulla stagionalità e sull'impatto sociale dei soldi facili: il vuoto culturale, l'abbandono scolastico, l'abuso di alcol e droghe, il consumo di suolo e il problema ecologico di un ambiente delicato come quello lacustre».
L'evento di presentazione del libro è stato organizzato dalla L.A.E.L., Libera Associazione Esercenti Lazise, in collaborazione con la Fondazione Giovanni Zanoni, dedicata alla memoria del professore del Liceo Maffei e dedita a promuovere lo studio e la diffusione della cultura greca e latina in particolare e della cultura in generale, con il patrocinio del Comune di Lazise. La foto di copertina è del fotografo colatino Paolo Righi.
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