- 30 gennaio 2023, 10:08

Veronesi Protagonisti 2023: Gabriele Nicolis

Gabriele Nicolis , direttore generale di ForGreen Spa SB

Gabriele Nicolis , direttore generale di ForGreen Spa SB

Sviluppare e promuovere comunità energetiche ed essere una spa società benefit. Questo è il DNA di ForGreen. Un’impresa che da sempre è dedita a creare modelli partecipativi e condivisi sui temi dell’energia pulita.

«Per raccontare ForGreen dobbiamo comprendere il contesto in cui è nata - racconta Gabriele Nicolis, Direttore Generale di ForGreen Spa SB -. Tutto parte da Lugo di Valpantena con un’esperienza storica che nel 1923 ha visto unire delle persone attorno a un impianto idroelettrico per produrre energia e creare sviluppo per il territorio: un’esperienza che oggi definiremo sicuramente comunità energetica. Da quell’eredità progettuale, nel 1999, 7 pronipoti di chi partecipò alla nascita della Lucense decisero di rientrare nel mercato dell’energia elettrica, in fase di liberalizzazione, memori della fortissima esperienza dei loro avi, promuovendo progetti innovativi nel settore dell’energia. ForGreen nasce dalla voglia di coinvolgere aziende attorno al tema dell’energia verde, facendola diventare uno strumento per promuovere il coinvolgimento dei consumatori, siano essi imprese, pubbliche amministrazioni o cittadini, e sviluppare una nuova cultura orientata alla sostenibilità che possa contribuire alla transizione ecologica del nostro Paese». 

Il tema dell’energia è oggi quanto mai attuale, non solo per l’esplosione dei prezzi avvenuta in questi ultimi mesi sui mercati: ciò che ci aspetta in termini di transizione energetica pone dei quesiti sulle strategie di sviluppo di ciò che è politica, impresa e società. Il mercato parla chiaro: la ricerca di soluzioni di risparmio collegate all’autoproduzione energetica è sempre più diffusa. A partire dalle prime cooperative energetiche, nate in Europa già a partire degli anni ‘90 e costituite per promuovere la produzione ed il consumo di energia rinnovabile coinvolgendo i cittadini, i passi sono stati tanti. Oggi sono diverse decine di migliaia i cittadini europei che autoproducono e consumano la propria energia grazie alla partecipazione a progetti di cooperazione, definiti dalla normativa come comunità energetiche. 

«Per arrivare alla nostra esperienza sulle cooperative energetiche dobbiamo risalire all’estate del 2010 - prosegue Nicolis -, quando è nata l’idea di consentire la condivisione di impianti fotovoltaici a tutti i cittadini che per vincoli tecnici non potevano realizzare un proprio impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile e ridurre i costi della propria bolletta. Nel luglio 2011 l’idea si è concretizzata con la nascita del nostro primo progetto, Energyland, uno tra i primi progetti in Italia di una cooperativa energetica di autoproduzione di energia. Questo progetto ha dimostrato come fosse possibile tornare a condividere impianti di produzione di energia tra cittadini di un territorio. Su un pascolo sopra Orsara, a Lugo di Valpantena, è stato realizzato un impianto fotovoltaico da 1MWp che è stato condiviso tra oltre 120 soci e continua a produrre energia in armonia con l’ambiente in cui è inserito. Dal 2011 ad oggi, con il modello WeForGreen, dove si inserisce la stessa Energyland, abbiamo sviluppato 3 cooperative energetiche e coinvolto oltre un migliaio di cittadini da tutta Italia che hanno acquistato quote di impianti condivisi, beneficiando di importanti risparmi nelle loro bollette».

In undici anni, per citare alcuni dati, ForGreen ha raccolto oltre 5,7 milioni di euro di capitale dai cittadini che volevano partecipare all’autoproduzione di energia e con questo capitale, unito a finanziamenti bancari, ha realizzato investimenti per oltre 19 milioni di euro. Ad oggi le cooperative energetiche WeForGreen hanno 5 impianti già realizzati per una potenza totale di 6,1 MWp e sono in fase di sviluppo altri 1,4 MWp. «In questi 11 anni abbiamo ridistribuito ai soci delle comunità energetiche circa 2,6 milioni di euro - sottolinea Nicolis -, grazie ai quali siamo riusciti a ridurre, e in alcuni casi ad abbattere completamente, il costo delle bollette. Lo scorso anno, ad esempio, l’autoproduzione di energia ha portato alla distribuzione di 590 mila euro di benefici ai soci che hanno ampiamente sostenuto il costo delle bollette di 560 mila euro. Oltre a questo, chi partecipa ai nostri progetti di autoproduzione beneficia di tariffe energetiche molto convenienti. Nel 2022, ad esempio, siamo riusciti a fornire loro l’energia di casa a 6 centesimi al chilowattora per il prezzo della materia prima energia. Nel 2023 questo prezzo sarà di 8 centesimi. Queste condizioni sono rese possibile dall’equilibrio tra quanta energia produciamo con gli impianti condivisi e i consumi dei nostri soci».

«Abbiamo un modello economico che dopo 11 anni sta funzionando e crediamo stia contribuendo a dare credibilità al modello di comunità energetica - conclude Nicolis -. Quello in cui attualmente ci stiamo impegnando è individuare contesti in cui si possa autoprodurre energia da fonte rinnovabile, come imprese, o terreni marginali, e aprire queste opportunità alla partecipazione di tutti i soggetti che possano trarne benefici, siano essi famiglie, interessate all’acquisto di quote di questi impianti, o imprese, le quali possano acquistare direttamente l’energia prodotta da questi impianti con degli schemi molto innovativi da un punto di vista contrattuale, o enti locali, sempre più interessati al tema delle comunità energetiche come modalità innovativa di coinvolgimento dei propri cittadini in percorsi condivisi di di evoluzione verso la sostenibilità».

Centenario Lucense

Il nuovo progetto promosso da ForGreen, attraverso la cooperativa energetica WeForGreen, è Centenario Lucense, in memoria all’anniversario del prossimo 30 giugno 1923. È già stata avviata la raccolta di capitale per chi vorrà partecipare all’autoproduzione di energia e contemporaneamente si stanno valutando su quali imprese tra Verona e la Valpantena andare ad investire e realizzare questi nuovi impianti. 

Redazione Verona Network

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