Community | 26 maggio 2023, 11:00

Un impegno concreto verso l'uomo, l'ambiente e l'industria della moda

Tommaso Cumerlato, Direttore Commerciale Manifattura Italiana Cucirini Spa

Tommaso Cumerlato, Direttore Commerciale Manifattura Italiana Cucirini Spa

Espressione di una storia imprenditoriale nel tessile, Manifattura Italiana Cucirini Spa fonda le sue radici nella zona di Vicenza, agli inizi del XX secolo, su iniziativa della famiglia Cumerlato. È il 1911 quando Giorgio Cumerlato inizia il suo viaggio imprenditoriale con la fondazione dell’Ovattificio Cumerlato, che forniva ovatta ai produttori locali d’abbigliamento. «Il nonno proseguì poi con la filatura di lana sempre per il mondo dei capispalla, poi mio padre e mio zio entrarono nel mondo dei filati per confezione di jeans e abbigliamento casual, fondando quella che oggi è la Manifattura Italiana Cucirini» racconta Tommaso Cumerlato, direttore commerciale dell’azienda. 

Oggi Manifattura Italiana Cucirini spa, con sigla MIC spa, è un’azienda specializzata nella produzione di filati per cucito e maglieria di alta qualità, con base a Vallese di Oppeano e sedi distribuite in tutto il mondo. Ciò che non cambia, di Paese in Paese, è l’attenzione costante alla sostenibilità, che permea tutti i processi aziendali. «Il concetto di sostenibilità fa parte storicamente del nostro DNA - conferma Cumerlato -. Ogni imprenditore mira a cercare l’efficienza ed evitare lo spreco, ma oggi è soprattutto il mercato a chiederci di orientare le nostre decisioni verso la sostenibilità: i clienti, soprattutto i più giovani, chiedono come produciamo, dove produciamo e soprattutto se lo facciamo in maniera responsabile».

L’impegno per l’ambiente parte dalla depurazione delle acque reflue e passa attraverso l’uso di tecnologie all’avanguardia, impianti fotovoltaici per abbattere le emissioni ed essere indipendenti dal punto di vista energetico, la tracciabilità dei materiali impiegati e le certificazioni, per arrivare all’attenzione e corretta gestione di sostanze chimiche per la colorazione dei filati. «È stato il primo pilastro che abbiamo deciso di affrontare in questo mondo molto variegato che è la sostenibilità - conferma Cumerlato -. Questo significa collaborare innanzitutto con i fornitori, così da selezionare in maniera molto precisa i prodotti che vengono applicati ai nostri articoli, non solo in termini di residui sul prodotto vestito ma anche sulle acque reflue e sugli scarti che finiscono in natura. Siamo partiti da lì con la consapevolezza che questo concetto di produzione responsabile vada diffuso non solo al cliente finale, ma soprattutto all’interno della filiera, attraverso momenti di condivisione e confronto su queste tematiche». 

Parlando di sostenibilità si fa spesso riferimento alle tematiche ambientali, ma non va mai dimenticato come la sostenibilità sia anche sociale. «Manifattura Italiana Cucirini spa nasce come azienda familiare - ricorda Cumerlato - e per noi il rapporto umano è sempre stato centrale. Adesso abbiamo deciso di rendere palesi questi valori con delle certificazioni, ma soprattutto creando un’azienda piacevole, un posto luminoso e accogliente dove lavorare». Alle tre P della sostenibilità, Planet, People e Profit, in MIC ne va aggiunta una: è la P di Passione, fondamentale in ogni ambito, il filo che unisce tutto il resto. 

Leggi Obiettivo Sostenibilità 2023 

Redazione Verona Network