"Guardiani della Galassia Vol. 3" rappresenta il tanto atteso capitolo conclusivo della popolare serie cinematografica scritta e diretta da James Gunn. A sei anni dal secondo capitolo il film promette di mantenere l'azione, l'umorismo e l'epicità che hanno reso i capitoli precedenti così amati dai fan ma con un occhio di riguardo a temi particolarmente sensibili e inediti per il filone dei cinecomics. Con un cast di personaggi affascinanti e una trama coinvolgente, la pellicola targata Marvel Studios si propone di offrire un'esperienza cinematografica di alto livello.
TRAMA
La storia di "Guardiani della Galassia Vol. 3" ci riporta nel cuore della galassia, dove Peter Quill, noto come Star-Lord, e il suo eclettico equipaggio di eroi interstellari si trovano ad affrontare una nuova minaccia che mette in pericolo tutti loro, ma in particolare Rocket, il vero protagonista di questo film. La narrazione, infatti, per buona parte prosegue su due percorsi diversi, uno nel presente con i Guardiani alla ricerca di un modo per salvare il loro amico, e uno nel passato, che ci permette per la prima volta di dare uno sguardo approfondito alle origini di Rocket, in una serie di flashback emotivamente impegnativi che trattano la sperimentazione sugli animali con un tatto e una sensibilità quasi inaspettati. I Guardiani della Galassia si trovano quindi ad affrontare una sfida che mette in pericolo gli abitanti dello spazio a causa delle manie di potere dell’Alto Evoluzionario, uno spietato scienziato pronto a sacrificare chiunque pur di creare la società perfetta.
CRITICA
La pellicola esplora il rapporto tra i membri della squadra, evidenziando il valore dei legami fraterni, di amicizia e amorosi. Questo tema centrale conferisce al film una profondità emotiva che si amalgama perfettamente con l'azione e l'umorismo tipici della serie.
Un altro punto di forza del film è il modo in cui riesce a mantenere l'equilibrio tra le diverse tonalità narrative. Le scene di combattimento sono epiche e ben coreografate, offrendo spettacolarità visiva e un senso di movimento fluido oltre che una dose abbondante di adrenalina per gli spettatori. Allo stesso tempo, i momenti più intimi e riflessivi sono trattati con sensibilità, consentendo ai personaggi di svilupparsi ulteriormente e al pubblico di connettersi con le loro emozioni.
Il cast di attori brilla ancora una volta nei rispettivi ruoli. Chris Pratt offre una performance convincente come Star-Lord, con il suo mix di carisma, sarcasmo e vulnerabilità. Gli altri membri del cast, tra cui Zoe Saldana, Dave Bautista, Karen Gillan, Bradley Cooper (voce di Rocket) e Vin Diesel (voce di Groot), dimostrano ancora una volta la loro chimica impeccabile.
La sceneggiatura di James Gunn si distingue per il suo equilibrio tra momenti di commedia brillante e momenti di grande impatto emotivo. Le battute spiritose e gli scambi divertenti tra i personaggi aggiungono leggerezza al film, mentre i momenti di tensione riescono a creare un grande senso di urgenza e suspense. La regia è impeccabile, con una visione chiara e una padronanza del ritmo narrativo. Menzione d’onore, inoltre, per la colonna sonora, da sempre elemento distintivo della serie, che accompagna perfettamente le scene.
Possiamo quindi dire che "Guardiani della Galassia Vol. 3" rappresenta una conclusione epica per la serie. Una più che degna chiusura per quest’epopea spaziale che ha tutte le carte in regola per rimanere nei cuori degli spettatori ed essere ricordata al pari di saghe storiche e indimenticabili del genere fantascientifico.