Domenica 28 maggio, presso la Casa Museo della Fondazione Fioroni di Legnago, è stata inaugurata l’eclettica mostra patrocinata dall’UNICEF, dalla Fondazione Fioroni e dal Comune di Legnago dal titolo Specimina Artium; carte dai luoghi dell’Enfer di Alessandro S. Carone.
L'esposizione, visitabile fino al 30 giugno, è un vero e proprio racconto artistico e letterario che si srotola su carte e tasche di biblioteca. Carone, già ufficiale superiore degli Alpini, ha trasformato in arte il suo vissuto nelle numerose missioni dai Balcani all’Afghanistan, come forma di esorcismo della sofferenza vissuta.
«La mostra – ha detto Carone - è uno spazio aperto e interiore; un’architettura di parole e immagini che ripetute diventano mantra e si fanno corpo e brivido della sospensione che affaccia al vuoto. Le mie carte sono racconti, carte, tasche di biblioteca e parole ripetute trattenendo fiato e pensieri. Carte che si fanno occasione per riflettere e ragionare con interrogativi ai quali tentare di dare o scegliere di non dare una risposta. Parole ripetute come follia; trame fluide di uno spazio mentale in continua espansione. Occasione per ricevere in cambio un prodigioso spazio inatteso. Inatteso; sì perché l’inatteso, nel suo raro e imprevedibile manifestarsi, è quello spazio d’Anima nel quale fondamentalmente mi ri-trovo e nel quale a nostra volta troviamo spazio per sciogliere i nostri patimenti, i nostri dolori e le nostre più profonde paure».