Un torneo che è ricordo, ma è anche tanto sport e divertimento, il modo forse migliore per raccontare Marcello Dandelli e la sua infinita passione per il calcio. Una passione che, vent’anni fa, nell’ottobre 2002, si spezzò a causa di un incidente stradale, ma che è rimasta viva nella memoria dei suoi familiari che hanno voluto così celebrarlo fondando il Gruppo Sportivo Athletic nel 2003 e organizzando ogni anno, da allora, il Trofeo Marcy – Memorial Marcello Dandelli, partendo prima dai campi di Trevenzuolo e di Erbè e poi facendo parte, dal 2014 al 2018, anche dei post campionati ufficiali della F.I.G.C. di Verona. Lo scopo è sempre stato quello di promuovere e diffondere tra i ragazzi e i partecipanti sane occasioni di confronto e di competizione attraverso lo sport, condividendo obiettivi comuni di solidarietà e beneficenza.
Giunto quest’anno alla sua 18^ edizione, a vent’anni dalla sua fondazione ma interrotto per tre anni a causa della pandemia, il Trofeo Marcy ha chiuso il 18 giugno scorso la sua storia, per ritornare forse con nuove iniziative nei prossimi anni.
«Aver fatto questo torneo è stato importante per ricordare mio fratello ma anche per dare l’occasione a tanti ragazzi, di tutta la Provincia di Verona e anche di Mantova, città in cui Marcello aveva giocato, di essere coinvolti in sano sport e divertimento» racconta il fratello e presidente del Gruppo Sportivo Athletic, Jody Dandelli. «Importante per noi è sempre stato ed è, infatti, il “terzo tempo” che si dedicava al termine delle gare ai giocatori, dalle categorie giovanissimi agli juniores, per permettere loro di avere uno scambio di amicizia e di condivisione. Senza contare che tutto il ricavato raccolto dallo stand gastronomico, dal mercatino e dalle altre iniziative che si sono susseguite negli anni, hanno contribuito a sostenere i progetti di numerose associazioni benefiche. Da anni supportiamo la Ricerca sulla Sindrome di Menkes e sulla Distrofia Muscolare e la Scuola Materna di Mozzecane, occupandoci anche di adozioni a distanza e progetti internazionali. Quest’anno continuiamo anche il sostegno al Comitato UFFI (United for Fighting Ichtyosis), per la sperimentazione di un nuovo farmaco per l’ittiosi lamellare».