Si è concluso il 21 aprile il Festival Damulè, dedicato alla valorizzazione della cultura nelle forme della danza, musica e letteratura. Organizzato dall’Assessorato alla Cultura e dal Comitato di Biblioteca il festival ha visto la partecipazione di molti cittadini del Comune di Grezzana di varie fasce d’età. Gli incontri organizzati spaziavano da concerti, presentazioni di libri, mostre pittoriche, saggi di danza e molto altro ancora, il tutto ospitato nella cornice del Cinema Teatro Valpantena e del Centro Culturale di via Segni 2.
«Il festival Damulè ha superato le nostre aspettative - ha affermato l’assessore alla Cultura Rosamaria Conti - c’è stata, nelle scorse settimane, una grande partecipazione sia da parte di adulti che di giovani. I giovani sono stati valorizzati sia nei saggi canori e danzanti che nella giornata dedicata alla consegna della Costituzione ai nostri diciottenni. Un momento in cui il professore Fabio Pozzerle, leggendo alcuni articoli, ha fatto riflettere e interrogato i presenti sui valori contenuti all’interno della nostra Costituzione. La premiazione del concorso “Se Spegni Ti Riprendo” che si è svolto il 19 aprile, ha visto, anche in quel caso, una grande partecipazione di ragazzi entusiasti e coinvolti».
All’interno del Festival si è tenuta anche l’inaugurazione dell’area dedicata al bookcrossing, l’iniziativa che consiste nel lasciare un libro già letto all’interno dell’apposita casetta situata nel parco della biblioteca a disposizione di altri lettori, per favorirne la circolazione e lo scambio.
«L’incontro con l’autore Lorenzo Fazzini, che si è svolto il 12 aprile, dal punto di vista culturale è stato forse il momento più emblematico. Si sono trattate tematiche molto profonde relative alla fede e alla ricerca di sé stessi e dell’assoluto presente in ognuno di noi», ha concluso l’assessore.