Lessinia | 21 maggio 2024, 17:05

Parla Agar Luppi, nuova responsabile dello sportello del lavoro

Parla Agar Luppi, nuova responsabile dello sportello del lavoro

Un fiore all’occhiello per il territorio del Comune di Grezzana che offre attenzione e in molti casi occupazione a chi si rivolge a questo servizio. Lo sportello del lavoro è questo e molto altro ancora, come ci ha illustrato la nuova responsabile Agar Luppi.

Qual è stato il suo percorso lavorativo e come è arrivata a diventare responsabile di questo sportello?

Lavoro da 25 anni nell’ambito dell’orientamento e della formazione del personale, sono laureata in psicologia del lavoro e iscritta all’Ordine. Dopo l’abilitazione ho lavorato in diverse città come collaboratrice avendo la possibilità di acquisire diverse competenze. Lo sportello di Grezzana nasce da una collaborazione tra Comuni e la società consortile Lavoro&Società. Con loro collaboravo già da tempo e quando si è presentata la possibilità di inserirmi qui, la direttrice ha pensato a me.

Dal punto di vista lavorativo cosa si aspettava quando è arrivata a Grezzana?

Mi aspettavo esattamente quello che ho trovato. Lo scopo del mio lavoro è quello di agevolare la comunicazione e il rapporto tra il mercato del lavoro e i lavoratori, con le loro storie e competenze. Lo sportello del lavoro in parte svolge questo: dare risposte alle persone in base ai loro bisogni e difficoltà. Per me questa è la parte più soddisfacente.

Dal suo punto di vista come si potrebbe valorizzare e migliorare l’economia di Grezzana e della Lessinia?

Il territorio della Lessinia è molto ricco e vario dal punto di vista imprenditoriale. Tutto questo porta sicuramente ad ampie opportunità lavorative. Il miglioramento forse dovrebbe avvenire nella comunità, acquisendo competenze al passo con il mondo del lavoro e aumentando la propria ambizione.

Quali sono i punti di forza del territorio in termini di lavoro e quali sono, invece, le carenze che ha notato?

Un punto di forza è la volontà e la sensibilità del Comune nei confronti di questo sportello, senza il quale il disagio umano e il livello di disoccupazione sarebbe maggiore. Un punto, invece, secondo me da sviluppare è quello di pubblicizzare maggiormente il territorio che ha qualità imprenditoriali e ambientali uniche: un connubio che potrebbe attrarre molte persone.

Francesca Brunelli