Lessinia - 07 giugno 2024, 14:59

Lessinia al voto

Lessinia al voto

È partito il conto alla rovescia per le elezioni comunali 2024, in occasione delle quali saranno chiamati alle urne circa 240mila aventi diritto al voto in tutta la provincia di Verona l’8 e il 9 giugno, in concomitanza con le elezioni europee. Quest’anno, infatti, dei 98 comuni veronesi, sono 48 quelli che dovranno eleggere la propria amministrazione per i prossimi cinque anni. Tra le zone più interessate al voto, c’è sicuramente la Lessinia con Erbezzo, Velo Veronese, Bosco Chiesanuova, Sant’Anna d’Alfaedo e Selva di Progno: tutti comuni con meno di cinquemila abitanti – e con prevalenza di liste civiche – dove non è previsto l’eventuale ballottaggio ed è caduto il limite dei due mandati consecutivi. Ad esclusione di Erbezzo, dove il sindaco Lucio Campedelli ha lasciato campo libero all’unico candidato, negli altri comuni della Lessinia tutti i primi cittadini uscenti chiedono alla propria popolazione fiducia per un ulteriore mandato. Carenti, invece, le quote rosa tra i candidati, non solo in Lessinia, ma in tutto il territorio veronese: dei 1.750 aspiranti al consiglio comunale, solo 671 sono donne, mentre dei 113 candidati sindaci solo 20 sono di sesso femminile. Guardando alla zona montana, c’è solo una donna, Manuela Pomari (candidata per Velo) che aspira alla fascia tricolore. A Selva di Progno, invece, primato negativo per le quote rosa, con una sola donna tra i papabili consiglieri comunali di entrambe le liste.

I protagonisti

Una sfida contro sé stesso è quella che aspetta il candidato di Erbezzo, Alessio Leso. Unico candidato con la lista civica “Erbezzo - Il futuro insieme”, Leso dovrà guadagnare almeno il 50% dei voti a fronte di una soglia minima del 40% di votanti.

Testa a testa complicato, invece, a Velo Veronese. A confrontarsi sono la “novizia” Manuela Pomari con la lista “Con Velo per Velo” e il “veterano” sindaco uscente Mario Varalta con “Lega lista civica in Velo”.

Scontro di spessore anche a Bosco Chiesanuova tra il sindaco uscente Claudio Melotti – in corsa per il quinto mandato - con la lista “Bosco Chiesanuova con la Lessinia” e Riccardo Meneghelli con la lista “Una nuova voce per Bosco”.

Colpo di scena, invece, a Sant’Anna d’Alfaedo, dove quella che doveva sembrare una corsa in solitaria per il sindaco uscente, Raffaello Campostrini, e la sua lista “Con la gente di Sant’Anna”, è diventata una sfida con Armando Lavarini e la lista “Cambiamento e sviluppo”.

A chiudere il cerchio è Selva di Progno, dove la corsa è tra il sindaco uscente, Marco Cappelletti (“Insieme si può”) e Nicola Rezzele (“Aquila”).

Giorgia Preti

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