Cultura e spettacoli | 06 luglio 2024, 15:04

SUBURB: l'arte è rigenerazione

SUBURB: l'arte è rigenerazione

C'è un nuovo collettivo artistico a Verona: ad animarlo sono i mondi interiori di sette giovani studenti dell'Accademia di Belle Arti e di Storia delle Arti di Verona. SUBURB è il loro progetto espositivo d'esordio, nato al grido di "L'arte è per ricchi* *di vita". La mostra ha inaugurato venerdì 21 giugno presso la galleria Miconti di Villafranca dall’idea del neonato Collettivo Macadame, che ha dato vita al format grazie al Bando alle Ciance.

SUBURB mira a portare l'arte contemporanea nei territori della provincia di Verona attraverso una mostra itinerante prima a Villafranca di Verona (dal 21 giugno al 09 luglio), a seguire a Valeggio sul Mincio (da 12 al 23 luglio) e infine a Peschiera del Garda (dal 26 luglio al 4 agosto). L'inaugurazione è alle 18.30 per tutte e tre le sedi, che saranno aperte in differenti fasce orarie per permettere ad un ampio pubblico di avvicinarsi all'arte. Il format si propone di far conoscere al pubblico le opere di questi sei artisti, ma desidera anche avvicinare i giovani al mondo dell'arte con laboratori di disegno previsti per alcune serate dedicate perché l'arte non è solo espressione creativa, ma anche un ponte che unisce e rafforza le comunità.

I varchi per la meraviglia saranno le opere nate dalle diverse sensibilità di Denise Bovo, Michele Farina, Elisabetta Frassine, Cristina Marin, Alice Neri e Alice Vezzari, con la curatela di Daniele Bergamaschi. Quando chiediamo al collettivo di parlarci delle origini di questa iniziativa, il pensiero va a Dostoevskij e alla dirompente forza salvifica dell'arte. «Il nostro desiderio è seminare il seme della conoscenza nelle menti dei visitatori, rendendoli partecipi di una realtà viva e pulsante. Aspiriamo anche a creare legami duraturi con le amministrazioni pubbliche e i nostri partner economici per promuovere l'arte contemporanea e stimolare un maggiore investimento nelle nuove generazioni, consolidando così una rete culturale solida e rigenerante per tutta la comunità».

Giulia Zampieri