Storie del territorio - 16 novembre 2023, 15:04

“PHITO”, arriva l’app di consulenza gratuita per le imprese agricole

“PHITO”, arriva l’app di consulenza gratuita per le imprese agricole

Si chiama “PHITO” (Platform for Helping Small and Medium Farmers to Incorporate digital Technology for equal Opportunities) il nuovo progetto europeo alla cui realizzazione partecipa anche il Consorzio di Bonifica LEB. L’idea è quella di creare una piattaforma digitale e un'applicazione per fornire consulenza gratuita alle piccole e medie imprese agricole basata su dati relativi a suoli, acqua e coltivazioni. L'obiettivo? Promuovere una collaborazione sinergica tra agricoltori, consumatori e fornitori di servizi nel settore agricolo.

Il progetto, finanziato con quasi 5 milioni di euro nell'ambito del programma Horizon Europe dell'Unione Europea, è guidato dall'Università di Wageningen nei Paesi Bassi e coinvolge diversi partner, tra cui il Consorzio di Bonifica LEB, l'Università di Padova, il Consorzio di Bonifica Delta del Po, l'Università di Iasi in Romania, l'Università di Agricoltura di Tirana in Albania, oltre a numerosi partner internazionali in Europa e Sud America.

Ed è proprio a Wageningen nei Paesi Bassi, che si è svolta recentemente la prima riunione plenaria del progetto, alla quale ha partecipato la dottoressa Giulia Sofia, membro dell'Unità di ricerca scientifica del Consorzio LEB: «Lo scopo della riunione – ha spiegato la ricercatrice – è stato stabilire l’inizio ufficiale delle attività, che hanno l’obiettivo lungimirante di sviluppare un’applicazione per l’agricoltura digitale, che si avvale di una grande quantità di dati rilevati dai partecipanti al progetto con metodi molto avanzati, e conoscenze strategiche così da dare al settore agricolo delle piccole e medie imprese un ruolo di primo piano. Il progetto, della durata di cinque anni, consentirà un forte avanzamento del ruolo di queste aziende nell’ambito di un approccio sostenibile alla produzione».

PHITO si distingue per essere un progetto innovativo che riduce la complessità dell’agricoltura digitale e fa un uso intelligente dei geodatabase aperti esistenti (attraverso la raccolta di dati geografici di dominio pubblico), incorporandoli nei vari sistemi e reti alimentari locali. Attraverso la co-creazione insieme alle PMI e a numerosi rappresentanti degli agricoltori locali, PHITO contribuirà a colmare il divario digitale fornendo un migliore accesso alle informazioni e al networking locale, aiutando le piccole e medie imprese a migliorare i loro processi decisionali e di conseguenza le loro prestazioni economiche e ambientali.

«Siamo soddisfatti di essere stati inseriti in questo progetto europeo dal quale il Consorzio LEB – precisa il presidente Moreno Cavazza – trae indiscutibili benefici sia in termini economici, attraverso l’accesso diretto ai fondi della Comunità Europea, che di prestigio sotto il profilo tecnico, in quanto conferisce al Centro per la sperimentazione e l’innovazione irrigua (Ce.Sp.I.I.) del Consorzio stesso un respiro ed un riconoscimento a carattere internazionale. Il progetto potrà portare indubbi vantaggi alle piccole e medie realtà imprenditoriali del settore agricolo del territorio veneto che si occupano di colture tipiche di pregio sia nella parte di pianura che di collina, a dimostrazione del riconoscimento a livello internazionale delle nostre eccellenze agroalimentari».

IL CONSORZIO LEB

Il Consorzio di Bonifica Lessinio Euganeo Berico è un ente pubblico economico a servizio di un comprensorio nel quale ricadono più di cento comuni, facenti capo alle province di Verona, Vicenza, Padova e Venezia. Si tratta di un territorio di circa 350.000 ettari di superficie, parte del Veneto centrale, in cui il Consorzio soddisfa le richieste d’acqua dei Consorzi di Bonifica che lo costituiscono, attraverso una capillare ripartizione delle risorse idriche, su cui opera una tutela ambientale, attraverso il risanamento e la vivificazione dei corsi d’acqua asserviti all’intero sistema.

Camilla Faccini

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