Sempre dalla parte dei ragazzi e dalla parte della legalità. Anna Lisa Tiberio, docente di scuola secondaria di secondo grado presso il Liceo Enrico Medi di Villafranca di Verona, si è sempre occupata di politiche giovanili. Dopo aver coordinato per il Ministero dell'Istruzione le politiche giovanili e la legalità e numerosi progetti istituzionali a livello provinciale, regionale e nazionale ed essere stata supervisore di Tirocinio all'Università di Padova alla Facoltà di Scienze della formazione primaria e Assessore a Villafranca di Verona, oggi ricopre il ruolo di consulente per l'Accademia diplomatica italiana per la formazione e gli alti studi internazionali e di docente di Psicologia, Pedagogia, Antropologia culturale e Sociologia. Inoltre, è stata eletta Presidente dell'Associazione IL BOSCO DEI POETI che riunisce più di 1500 artisti. Un curriculum improntato ai giovani e all’internazionalizzazione, che ha portato la professoressa Tiberio a diventare, nel 2015, coordinatrice, insieme al prof. Giuseppe Nicotra, della Rete di Cittadinanza Costituzione e legalità diretta dal Dirigente Scolastico Marco Squarzoni. Un progetto che promuove gli obiettivi educativi e formativi dell’insegnamento dell’Educazione civica nelle scuole in modo innovativo e con linguaggi e strategie metodologiche didattiche ritagliata sulle esigenze delle nuove generazioni.
«La Rete di Cittadinanza Costituzione e legalità riunisce 60 scuole non solo di Verona e Provincia, ma anche di altre province e collabora con Enti ed associazioni che lavorano per promuovere la legalità in ogni settore di vita dei nostri ragazzi – spiega Tiberio –. Il progetto consiste nel mettere in rete le scuole che aderiscono ad un protocollo con Istituzioni, Enti ed Associazioni. I dirigenti e i docenti hanno bisogno di avere punti di riferimento nelle istituzioni come in Prefettura, nella Polizia di Stato, nell'Arma dei Carabinieri, in Università, nelle ASL e in tutte le associazioni».
Ad oggi la Rete è in crescita e ha voglia di trovare un respiro sempre più internazionale: «I propositi per il futuro sono tanti, ma in particolare vorrei che ci fosse una curvatura maggiore verso i nostri organi governativi ministeriali a Roma, ma anche a Bruxelles, all’ONU e oltreoceano a New York» continua la coordinatrice.
Gli sforzi sono molteplici e il lavoro da fare è molto, ma viene ripagato dalla consapevolezza di poter dare ai giovani uno slancio verso un futuro migliore, in cui la cittadinanza attiva è parte integrante della società: «Nel mio lavoro vengo motivata da una grande luce – conclude Tiberio –. Questa luce mi ha permesso negli anni di far sì che il mio incarico di docente nelle scuole secondarie di secondo grado e nelle università fosse teso a promuovere nei giovani i loro talenti, propensioni, attitudini, consentendomi di lasciare una traccia di quelli che sono i valori su cui ho fondato la mia vita».
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