Lessinia | 15 maggio 2024, 14:49

La Rsa “Bartolomeo della Scala” e il suo rapporto con la comunità

La Rsa “Bartolomeo della Scala” e il suo rapporto con la comunità

Inaugurata nel 2019, l’Rsa “Bartolomeo dalla Scala” di Erbezzo, gestita dalla cooperativa Promozione Lavoro, è diventata un luogo di cura essenziale per il territorio. Ad oggi, la struttura permette di ospitare 30 anziani non autosufficienti e, grazie alla presenza di una Comunità Alloggio per persone con disabilità, può accogliere fino a 20 utenti.

«All’interno della struttura lavorano circa 40 persone - ha affermato il sindaco Lucio Campedelli -. Questo fatto ha permesso di creare nuovi posti di lavoro e molti dei dipendenti della struttura si sono trasferiti ad Erbezzo con la famiglia. Grazie alla presenza di nuovi cittadini del Comune stiamo aumentando demograficamente e molte contrade sono state rivitalizzate. Si è creato un circolo virtuoso da considerare come aspetto importante di collegamento con il territorio».

La struttura offre numerosi servizi assistenziali e laboratori specifici organizzati per gli ospiti. È stato avviato un laboratorio multisensoriale soprattutto per le persone disabili ospiti della struttura e, nei prossimi mesi, grazie alla collaborazione con il Comune, verrà realizzata anche un’area di pet therapy attigua all’Rsa.

«Sono presenti anche diversi servizi per il territorio: dal centro prelievi all’ambulatorio medico di base. La struttura è in contatto anche con il mondo della scuola perché riteniamo essere importante far vivere ai bambini anche questo tipo di contatto con queste realtà e con particolari situazioni di difficoltà - ha continuato Campedelli -. La loro partecipazione serve sia a rallegrare i nostri anziani che a creare empatia con gli ospiti stessi. In questo senso si mettono a disposizione anche diversi volontari che si occupano di animazione. Crediamo fortemente che tutti questi siano elementi che un Comune deve fornire. Inoltre, abbiamo iniziato un servizio di assistenza domiciliare (pasti a domicilio, assistenza infermieristica) per dare sollievo e sostegno a persone che hanno dei bisogni di questo tipo, ma che non sono ancora nelle condizioni di essere ospitati nella struttura. Ci stiamo impegnando per radicarci sempre più nel territorio», ha concluso il primo cittadino.  

Francesca Brunelli