Storie del territorio | 12 maggio 2023, 14:27

La Don Milani Middle School di Pescantina diventa “Scuola Fairtrade”

La scuola bilingue della Valpolicella presieduta da Damiano Tommasi ha ricevuto il riconoscimento di “scuola Fairtrade” conferito da Fairtrade Italia.

La Don Milani Middle School di Pescantina diventa “Scuola Fairtrade”

A pochi giorni dalla Giornata Internazionale del Fair Trade (13 maggio) la scuola bilingue della Valpolicella Don Milani Middle School ha ricevuto oggi il riconoscimento di “scuola Fairtrade” conferito da Fairtrade Italia, l’organizzazione internazionale che lavora per la giustizia sociale e climatica lungo le filiere globali, e responsabile nel nostro paese della gestione del Marchio Fairtrade.

Dalla teoria alla pratica. Il titolo arriva dopo un percorso iniziato dall’Istituto nel 2021 e riconosce le attività di approfondimento sul commercio equo portate avanti negli ultimi tre anni dagli studenti delle classi medie e in partnership con Fairtrade Italia. Nello stile innovativo della scuola, la proposta si è articolata in parte con lezioni frontali, ma anche con dei collegamenti in diretta via pc con un’organizzazione di agricoltori di cacao peruviani. Wendy Rodriguez della cooperativa Acopagro, ha risposto in diretta su GoogleMeet alle domande e alle curiosità dei ragazzi, portando la sua esperienza personale e professionale all’interno di un’organizzazione nata sulle ceneri della coltivazione della coca e che poi, grazie anche all’apporto di Fairtrade, è diventata una delle aziende più fiorenti del Perù, primo esportatore di cacao del Paese verso l’Europa e gli Stati Uniti. I moduli formativi sono stati un’occasione per approfondire non solo di temi come la produzione del cacao, il consumo responsabile, il valore del commercio equo, ma anche per la pratica della lingua spagnola attraverso il contatto diretto con l’organizzazione peruviana.

La collaborazione tra Fairtrade e Scuola Don Milani è proseguita in seguito con un progetto formativo più ampio centrato sullo sviluppo sostenibile e gli Obiettivi dell’Agenda 2030. Secondo l’approccio concreto proposto dalla scuola, l’obiettivo pedagogico è stato quello di offrire degli esempi che portino i ragazzi verso un maggior protagonismo nelle scelte di tutti i giorni e nella possibilità di offrire il proprio apporto per la realizzazione di una società più attenta alle persone e all’ambiente. 

I temi Fairtrade hanno arricchito una proposta formativa già di per sé non convenzionale e che comprende anche insegnamenti come circo, narrazione, teatro, arte, robotica, intercultura, educazione emotiva, problem solving, educazione alla salute e alla cittadinanza.

La scuola è stata fondata nel 2012 a Pescantina da quattro soci “di sogni”: Damiano Tommasi, ex calciatore professionista, con la moglie Chiara Pigozzi, Responsabile dell’Istituto, Cristian Zivelonghi amico d’infanzia e commercialista e sua moglie Graziella Pennisi, professoressa d’Italiano.

«La nostra scuola è sempre attenta a tutti i progetti che stimolano la curiosità e il pensiero critico nei ragazzi e nelle ragazze. L'utilizzo delle nuove tecnologie e lo studio delle lingue permettono di connettersi con tutte le parti del mondo e questo è un elemento essenziale per sensibilizzare a scelte sostenibili anche e soprattutto nella nostra quotidianità», ha dichiarato Damiano Tommasi, Preside della scuola.

«La nostra scuola è molto impegnata nel diffondere una cultura della sostenibilità. Già da qualche anno, infatti, sono stati avviati dei percorsi per sensibilizzare i ragazzi su varie problematiche ambientali e sociali. In lingua inglese si sono approfonditi i temi dello sfruttamento del territorio, delle risorse ambientali e delle persone, analizzando i rapporti di causa ed effetto in particolare nella produzione tessile (fast and ethical fashion) e di quello che consumiamo sulle nostre tavole. Nell'ambito trasversale della Educazione Civica, sia in italiano che in lingua, abbiamo parlato di diritti umani, in particolare di diritti sul lavoro e parità di genere, per dare ai nostri ragazzi degli strumenti validi per costruirsi un'opinione più consapevole. Questo impegno si è tradotto nella collaborazione con Fairtrade Italia. Con Fairtrade abbiamo, inoltre, avviato dei percorsi nella scuola secondaria che hanno portato i ragazzi a dialogare, tramite videochiamata, con gli agricoltori in Perù che lavorano nel sistema, entrando in contatto diretto con questa realtà. In questo modo hanno avuto l'occasione di comunicare in lingua spagnola. Abbiamo intenzione di proseguire in questo cammino anche nel futuro e per questo abbiamo scelto di aderire alla Campagna "Scuole Fairtrade" che riconosce l'impegno degli istituti come il nostro a sviluppare percorsi in questo ambito», hanno dichiarato Vanesa Campos Hidalgo e Eleonora Baldi, docenti di spagnolo e inglese.

Tutti gli istituti sul territorio nazionale possono diventare “scuole Fairtrade”. La Don Milani Middle School è la prima scuola del veronese e si aggiunge alla campagna iniziata lo scorso febbraio che mira a raccogliere gli Istituti presenti su tutto il territorio nazionale attivi sui temi di giustizia per le persone e per l’ambiente di cui si occupa Fairtrade. I requisiti per aderire sono quelli di svolgere attività di formazione in almeno tre classi durante l’anno e di inserire progressivamente dei prodotti nelle attività della scuola, ad esempio in occasione di eventi, o nelle mense. I requisiti verranno annualmente verificati.

«Siamo davvero colpiti dalla grinta con la quale i ragazzi e le ragazze coinvolti nei progetti formativi hanno affrontato i temi dei diritti delle persone e dell’ambiente per diventare protagonisti del cambiamento. La loro carica è una fonte di ispirazione per tutti noi, e ci auguriamo, anche per i loro coetanei. In questi tempi incerti e di grandi emergenze globali, ne abbiamo proprio bisogno!» ha dichiarato Giuseppe Di Francesco Presidente di Fairtrade Italia.