Da cooperativa ad azienda leader nel settore dell’estrazione e lavorazione del carbonato di calcio. Micromarmo Granulati Srl, dal 1967, rappresenta un punto di riferimento del mondo marmistico non solo in Valpantena a Grezzana, dove ha le sue radici, ma a livello regionale e nazionale. Dal 2013, a guidare con passione l’azienda è il Presidente Arturo Alberti che, forte delle esperienze professionali e istituzionali maturate negli anni, sta portando Micromarmo Granulati Srl nel futuro.
«L’idea è nata nell’immediato Dopoguerra, negli anni ’60, quando un gruppo di amici della Valpantena ha deciso di mettersi insieme per lavorare in un settore che era povero. D’altronde, all’epoca, il carbonato di calcio era l’unica ricchezza che offrivano le nostre montagne» spiega Alberti.
Diverse le lavorazioni di cui si occupa la ditta che, dalla mera estrazione, ha sviluppato altre aree: dalla frantumazione alla selezione delle granulometrie che possono essere utilizzate nei settori più disparati, come l’industria edile, quella alimentare, animale e cosmetica, fino ad arrivare a tutto quello che riguarda il packaging delle rocce frantumate. A garanzia di produzioni elevate e di ottima qualità, le due cave di proprietà dell’azienda e una “squadra” aziendale giovane e motivata che ha voglia di crescere, ma non solo: grande attenzione è stata data anche all’aspetto della sostenibilità ambientale, sul quale Micromarmo Granulati sta investendo molto.
«Stiamo ragionando, a fronte delle nuove richieste del mercato dell'economia circolare, su come riuscire a reimpiegare nel ciclo industriale di lavorazione del carbonato di calcio tutto il materiale di scarto della lavorazione del marmo e del granito che abbiamo in zona. – afferma Alberti – È un progetto che richiede innovazione e ricerca ed è molto interessante. Questo è il nostro futuro a livello industriale, ma abbiamo un futuro anche a livello sociale e su quel fronte vogliamo impegnarci ad aggiornarci, a investire e ad essere presenti sul territorio per soddisfare le esigenze che ha».
La grinta non manca, a sentire il Presidente Alberti, che dei suoi giovani dipendenti è orgoglioso: «I giovani ci sanno trainare e questa è una grande cosa. Una volta “rompere il sasso” era un lavoro povero, che sembrava uscito da tempi lontani e, invece, abbiamo scoperto coi giovani, con le loro capacità e competenze, che oltre al sasso c'è qualcos'altro. È molto stimolante».
Una nuova vita agli scarti delle lavorazioni del marmo
Micromarmo Granulati sta studiando, in collaborazione con il Consorzio Marmisti della Valpantena “Val di Pan”, la possibilità di valorizzare lo scarto in un’ottica di sostenibilità per preservare il nostro ambiente. L’obiettivo è dare nuova vita e maggiori possibilità di utilizzo agli scarti delle lavorazioni del marmo, sostenendo l’economia circolare e creando nuove opportunità di lavoro e di redditività. La natura di rifiuto di una sostanza presuppone una valutazione effettuata caso per caso, analisi che deve essere operata tenendo conto dell’obiettivo di agevolare, nei limiti del possibile, il riutilizzo del materiale.
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