Cultura e spettacoli | 15 febbraio 2024, 11:12

Romeo e Giulietta, tra mito e realtà

Romeo e Giulietta, tra mito e realtà

Verona, lo sappiamo, è celebre in tutto il mondo come il luogo di nascita del mito di Romeo e Giulietta, una delle storie d'amore più iconiche e commoventi mai scritte. La tragica relazione tra i due giovani amanti, scritta da William Shakespeare nel XVI secolo, è diventata parte integrante dell'identità culturale della città scaligera e attira ogni anno milioni di visitatori. Ma quanto c’è di vero in questa struggente leggenda?

Sebbene Romeo e Giulietta sia una storia di pura finzione, la sua ambientazione a Verona ha radici storiche. Nel XVI secolo, quando Shakespeare scrisse la sua tragedia, Verona era una città con un passato di faide familiari e rivalità simile a quella descritta nel dramma. La famiglia Montecchi di Romeo era associata ai Montecchi reali, mentre i Capuleti di Giulietta erano ispirati agli Scaligeri, i signori di Verona.

La casa di Giulietta, un (falso) mito

La Casa di Giulietta è una delle principali attrazioni turistiche di Verona, risale al XIII secolo ed è diventata un luogo di pellegrinaggio per gli innamorati di tutto il mondo. La storia del palazzo parte dai proprietari: la famiglia “Dal Cappello”, il cui nome rimanda a quello dei Capuleti. Una coincidenza che ha iniziato ad alimentare la credenza popolare che quel palazzo fosse la vera casa di Giulietta. Così nel 1907 il Comune di Verona decise di acquistare una parte dello stabile apportando modifiche fino al 1940, anno in cui assunse l’aspetto attuale, con l’aggiunta dell’iconico balconcino.

La tomba (vuota) di Giulietta

Un altro luogo leggendario è la tomba di Giulietta, ad oggi circondata da muri ricoperti di lettere e messaggi d'amore lasciati da visitatori di tutto il mondo. Eppure, l’aspetto che ha il sepolcro risale al 1937, quando il responsabile dei musei veronesi, Antonio Avena, che si era occupato anche del rifacimento della casa di Giulietta, decise di rispondere alle aspettative dei turisti in merito al luogo identificato come tomba dell'eroina shakespeariana.

La (non) casa di Romeo

L'edificio, in via Arche Scaligere, come la casa e la tomba di Giulietta, è uno dei luoghi shakespeariani di Verona. In effetti, in questa contrada del centro storico ha vissuto la famiglia veronese dei Montecchi, ma la residenza in questione appartenne a Cagnolo Nogarola, della potente famiglia veronese di discendenza francese dei Nogarola. Nessuna connessione, quindi, con i Montecchi del celebre Romeo.