Estate, sole, vacanze e inevitabilmente...zanzare! Prima di partire per le vacanze, è fondamentale adottare ulteriori precauzioni per proteggersi dalle punture di zanzara. Questo è particolarmente importante per chi intende trascorrere le proprie vacanze all'estero.
I rischi legati alle zanzare durante un viaggio esotico
L'Africa, il Sud-est asiatico, le isole del Pacifico, l'America centrale, il Sud America, i Caraibi sono destinazioni attraenti per le vacanze. Attenzione però alle zanzare che vi imperversano. Le loro punture devono essere evitate a tutti i costi... così come le malattie che trasmettono.
Malaria, Chikungunya, Zika, Dengue... In molte parti del mondo, le zanzare sono portatrici di malattie gravi, a volte mortali. Prima di viaggiare in un paese esotico, è necessario prevedere una protezione efficace contro le zanzare e gli organismi patogeni che trasmettono. Sarebbe un peccato tornare dalle vacanze con malaria, febbre gialla, encefalite giapponese, dengue o chikungunya. Per proteggersi da alcune di queste malattie, esistono vaccini e farmaci. Per altri, è necessario raddoppiare la vigilanza. In ogni caso, il rimedio migliore è non farsi pungere.
Come evitare le punture di zanzara
Le zanzare sono attratte dai colori vivaci. Preferisci pertanto i colori più scuri come il blu navy, il nero o il marrone. Le specie di zanzare che vivono nelle aree dell'Asia meridionale volano a terra e tendono a pungere piedi e caviglie. Se stai partendo per questa destinazione, dovresti evitare di indossare pantaloncini o bermuda la sera. I pantaloni lunghi sono più adatti per proteggersi dalle punture di insetti. Evita saponi profumati, shampoo e lozioni. Ricorda, le zanzare si nutrono principalmente di fiori. Sono particolarmente attratte dalla loro fragranza. Non fategli venire voglia di pungervi. Molti studi hanno cercato di identificare il ruolo svolto dall'odore del corpo e dal sudore nei morsi. I risultati di queste ricerche sono indiscutibili: certi odori attirano le zanzare. Bisogna quindi restare sempre puliti.
Perché le punture di zanzara causano prurito?
Nel momento in cui la zanzara femmina si posa sulla pelle affonda la proboscide alla ricerca di un capillare. Allo stesso tempo, inietta saliva che contiene enzimi. Questi componenti anestetizzano la cute dal dolore e mantengono il nostro sangue fluido bloccando la coagulazione che altrimenti renderebbe impossibile aspirarlo. Ecco perché le punture di zanzara prudono, la colpa è da ricercare negli enzimi che il morso dell’insetto trasmette. Come reagisce il nostro corpo? Rilascia istamina da parte dei mastociti. Questa sostanza si addensa intorno al punto colpito e dilata i vasi sanguigni. La conseguenza? L’area intorno alla puntura si arrossa, si gonfia e inizia a prudere finché gli elementi contenuti nella saliva non vengono neutralizzati.
Come ridurre prurito e gonfiore causati da una puntura di zanzara?
Evita di grattarti per non aggravare l'irritazione. Inoltre, esiste il rischio di causare piccole ferite. Come puoi trattare le punture di zanzara? Quali soluzioni sono disponibili per alleviare prurito e gonfiore? Esploriamole. Metti un cubetto di ghiaccio sulla zona colpita per ottenere un effetto vasocostrittore che aiuti a ridurre il prurito e l'infiammazione. Per alleviare le punture di zanzara, puoi utilizzare un gel astringente contenente cloruro di alluminio al 5%. Questo prodotto è efficace nel ridurre il prurito quasi immediatamente. Evita invece l'utilizzo dell'ammoniaca poiché può causare ustioni alla pelle. È sconsigliato anche l'uso della buccia di limone come rimedio, in quanto può causare intolleranza al sole.
L'arma migliore? La prevenzione!
Prima di tutto, come dicevamo prima, bisogna fare attenzione a indossare abiti chiari e prediligere abiti scuri con maniche e gambe di pantaloni lunghi. Che dire allora delle caviglie, dei polsi, delle mani, del collo e del viso, prede molto allettanti per le zanzare? Un buon repellente per zanzare con comprovata efficacia dovrebbe fare al caso. I repellenti sono disponibili sotto forma di crema, lozione, spray, salvietta e braccialetto. Tuttavia, la prevenzione è fondamentale e può essere ottenuta anche utilizzando prodotti repellenti a base di principi attivi come l'olio di citronella o l'eucalipto, che sono naturali ma altrettanto efficaci.
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