La riqualificazione di spazi urbani degradati riveste un'importanza fondamentale per il miglioramento della qualità della vita all'interno delle città. Questi spazi, spesso caratterizzati da abbandono, scarsa sicurezza e degrado ambientale, possono trasformarsi in luoghi vitali e accoglienti mediante interventi mirati. La riqualificazione contribuisce a rigenerare l'identità della comunità locale, promuove l'inclusione sociale, trasformando questi luoghi in centri di incontro, promuovendo la coesione sociale e stimolando la partecipazione attiva dei cittadini.
Un esempio concreto è quanto accaduto all’area all’angolo tra viale Cristoforo Colombo e via Vittime Civili di Guerra, una superficie di quasi 4 mila metri quadrati a ridosso del Parco delle Mura, a due passi dal quartiere di San Zeno così come da borgo Milano, dal Saval e dai quartieri Navigatori e Catena.
Il giardino, dopo aver ospitato negli anni 80 la balera dei veronesi, ha conosciuto un lungo periodo di abbandono e degrado; a settembre scorso l'avvio dei lavori di riqualificazione, per volontà dell’Amministrazione e grazie alla collaborazione tra enti pubblici e privati. A fianco del Comune ci sono il Bacanal del Gnoco, a cui è affidata la gestione dell’area attraverso un patto di sussidiarietà, Amia, che ne ha effettuato la pulizia straordinaria, Agsm Aim per la parte impiantistica, e la Banca D’Asti, il soggetto privato che ha contribuito al progetto in quanto in linea con la vision aziendale di vicinanza al territorio.
Il giardino è aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 19, fatta eccezione per il fine settimana in cui è fruibile anche alla sera, secondo un calendario di eventi work in progress che sarà definito con il mondo dell’associazionismo. Confermata la cittadella di scacchi, dama e carte, già inaugurata lo scorso settembre, mentre per i bambini è stata posizionata una pavimentazione antitrauma in gomma riciclata multicolore che propone diverse attività ludiche. Presente anche un piccolo chiosco per il ristoro.
